Screenshot 2025-05-29 174046 (1)
di EMMA PAGLIARI - Sono sempre di più, vivono e apprezzano la nostra città, animano i locali mentre costruiscono il loro futuro: sono gli universitari che hanno scelto Cremona per i loro studi. Una mostra fotografica ci porta alla scoperta dei loro volti, ma soprattutto delle loro storie.

Che storia racconta il viso di una ragazza? Cosa si può capire guardando i suoi occhi, il suo sorriso? A volte bastano pochi secondi per entrare in sintonia con uno sguardo, per cogliere la storia dietro una semplice espressione. È proprio da questa suggestione che nasce “Alla faccia degli universitari”, un’iniziativa che unisce fotografia e narrazione vocale per raccontare la presenza giovane nel cuore di Cremona. 



Nell’ambito delle manifestazioni della Cremona Art Week (in programma dal 24 maggio al 2 giugno) il Collettivo 50 millimetri, insieme alla Consulta Interuniversitaria di Cremona, e con il supporto di Botteghe del Centro e di ConfcommercioProvincia di Cremona, propone un progetto artistico con al centro i volti degli studenti universitari. 

155 ritratti fotografici di studenti universitari cremonesi o che frequentano università con sede a Cremona (Università di Pavia, Politecnico di Milano, Università Cattolica, Università di Brescia, Conservatorio di Cremona), esposti nelle vetrine dei negozi del centro storico e accompagnati da un QR code che consente di ascoltare la voce dei protagonisti, i quali raccontano di sé, dei loro sogni, dei loro progetti per il futuro e delle esigenze del presente. 

L’obiettivo è rendere evidente la presenza dei giovani nel tessuto sociale e sottolineare il valore della loro partecipazione alla vita cittadina, in un dialogo visivo ed emotivo tra chi guarda e chi si mostra. “Mettere la faccia” diventa così un gesto simbolico e potente, un invito alla città a valorizzare le nuove generazioni come motore di innovazione culturale. 

La cura artistica è affidata a Camilla Bassorizzi, giovane fotografa e studentessa magistrale in Fonti e Strumenti per la storia dell’arte. Ad affiancarsi a lei c’è il Collettivo 50 millimetri, formato all’interno del corso di Storia della fotografia presso il Campus cremonese dell’Università di Pavia (Prof.ssa Elena Mosconi). I ritratti sono stati realizzati da un ricco gruppo di giovani (tra cui Sara Abeni, Anna Baronio, Alice Guarneri, Maria Maruffi, Carlotta Melgari, Alessandro Paolicelli, Martina Ponzoni, Emanuele Riccobono, Iris Zucca) che hanno saputo fornire una prospettiva simile all’occhio umano. 

Fondamentale per il progetto è stato il sostegno della Consulta Interuniversitaria Cremona, appoggiata da Informagiovani, nonché l’adesione dei commercianti del centro storico, che si sono mostrati disponibili a ospitare le immagini nei loro spazi. Una parte dei ritratti è inoltre esposta a Palazzo Vidoni, sede di Confcommercio, insieme alle opere d’arte del circuito dell’Art Week 2025. 

Con questa invasione di giovani nel cuore di Cremona, la speranza è quella che la città incoraggi i suoi cittadini a riconoscere i ragazzi, in particolare gli universitari, come attivi nel territorio e capaci di favorire la crescita umana, sociale e culturale.