Il direttore

PATRIZIO PAVESI
Classe ’77, giornalista professionista, ha trascorso la carriera tra stampa, radio e soprattutto tv, con esperienze a Sportitalia, Eurosport, Studio1, La Gazzetta dello Sport e Studio Aperto (Mediaset). Cuore granata spezzato, amante dei cani (ma i gatti…), ex calciatore dilettante e ora allenatore. Insegna italiano e storia nella scuola superiore…almeno fino alla scadenza del contratto.
I collaboratori

SARA BRUNELLI
Cresciuta nella piccola Cremona, aspira a vivere in grandi città piene di vita. Un tornado di energia e ambizione, ama stare all’aria aperta, ancora meglio se a chiacchierare con qualcuno. Appassionata fin da piccola del tennis: colpire una pallina è un ottimo modo per sfogarsi, dovreste provarlo! Affascinata dal giornalismo e dalla medicina, è confusa sulla strada da intraprendere… ah si, è anche un’eterna indecisa!

FRANCESCO BRANCACCIO
Ventenne, con un diploma Classico in tasca, ha una lista di passioni troppo lunga per poterla scrivere: dallo sport e la natura, alla musica, fotografia (anche se certe volte non scatta), e tanto altro. Da sempre impegnato in ambiti sociali (non potrebbe mai farne a meno), vuole lavorare in questo settore, perché come dice un detto africano: Ubuntu, io sono in quanto noi siamo.

TEODORA COMPIANI PIRANI
Lettrice cronica, il suo sogno è di diventare scrittrice. Frequenta il liceo classico Vida, dove a portarla è stata la passione per tutto ciò che è arte. Scrive, legge, disegna, balla, canta (sotto la doccia), ama la musica, che ha sempre nelle orecchie, e dorme molto. Ha sempre freddo, fame e sonno (soprattutto a scuola) e la diverte continuare a ripeterlo per dare fastidio ai compagni di banco. Donare se stessa agli altri con il volontariato è ciò che la fa sorridere di più! Viaggiare è una passione da sempre…il sogno è di scappare al più presto dall’Italia.

MARAM DIEYE
Nata e cresciuta a Cremona 16 anni fa, le sue origini senegalesi le danno quel tocco in più. Frequenta il Liceo Scientifico, dove si destreggia tra formule e teoremi…ma preferisce di gran lunga le versioni di latino. Gioca a tennis, sport che ama e che la fa disperare: sogna uno smash perfetto, ma per ora schiaccia più mosche che palline. L’ambizione è che il suo nome finisca su qualche testata giornalistica o nell’ambito delle relazioni internazionali ma, per ora, se le chiedete cosa significa il suo nome…beh, anziché spiegarlo vi farà notare che si può leggere in entrambi i sensi.

DENNIS DOBOS
Sa di non sapere e va bene così. Grande appassionato di filosofia e di musica, cerca di conciliare questi due meravigliosi aspetti della vita attraverso la scrittura e il canto.
A volte è un inetto (ma chi non lo è?). A volte è un dasein (ma chi non lo è?). A volte semplicemente non è (ma chi non lo è?).
Il suo motto di vita? “Non c’è nulla più potente di un cuore che conosce il mondo, ma decide lo stesso di essere gentile”.

PIETRO FACCHETTI
Classe quinta del Liceo Artistico Stradivari. A scuola se la cava bene, ma allo studio dedica solo il tempo necessario…non un minuto di più, meglio non eccedere! La sua passione principale è il calcio e spera un giorno si trasformi in lavoro…ma non quello dei 22 in campo (né tantomeno l’arbitro!), bensì quello del giornalista sportivo, per unire così due passioni: calcio e scrittura.

AURORA FAPPANI
Diciassette anni, studentessa del classico Manin. Per la sua voce delicata teme che i suoi pensieri non vengano sentiti, così riconosce nella scrittura un luogo in cui l’anima trova respiro e che permette di esprimere ciò che non sempre si riesce a dire.
Sogna di diventare un magistrato, conservando la scrittura come hobby. Pensa che nella sua vita non ci sia spazio per i rimpianti e cerca di affrontare tutto con la filosofia del carpe diem. Sempre speranzosa, anche nei momenti più bui aspetta la luce, convinta (anche lei) che infine usciremo a rivedere le stelle.

BEATRICE FRAZZI
Bea, sedici anni, frequenta il liceo classico Manin e adora la letteratura in ogni sua forma e genere. Anche se può sembrare in forte antitesi, il suo sogno è studiare Medicina, nonostante la lotta contro le materie scientifiche sia continua (ed eterna). Ama leggere poesie e ha una forte passione per la scrittura, motivo per cui si trova qui. Cosa la porta a leggere versi? “Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale”, parole di Eugenio Montale…poche sillabe, ma di infiniti significati: quanto è bella la fantasia!

LINDA GATTA
Bresciana di origine e cremonese d’adozione, studia al liceo classico Vida. Pratica karate a livello agonistico, con impegno e disciplina. Precisa, puntuale, puntigliosa: quando prende un impegno cerca di svolgerlo nel migliore dei modi. Si riconosce nella frase “L’imprevisto è la sola speranza”, perché vede nel non previsto una possibilità di crescita: ogni errore o deviazione può rivelarsi infatti un’opportunità inattesa.

EMMA GEROLDI
Amazzone per vocazione, vanta di buoni risultati in equitazione a livello nazionale. Studentessa modello (autocertificazione?) al liceo scientifico sportivo Vida, con la testa fra i libri (e ovviamente sul nostro periodico) e il cuore in sella, Emma sogna di trasformare la passione per lo sport in una carriera di successo. Un mix perfetto di grinta, determinazione e stile, pronta a cavalcare verso un futuro luminoso.

FILIPPO GIAZZI
Cresciuto nei sobborghi di Crotta d’Adda (detta Crottangeles), si diletta alla radio (ascoltate ITWASALLADREAM: una gioia per le orecchie). I suoi luoghi? I campi da calcio più fangosi della provincia; i cinema, con un calice di the al limone e pop corn gourmet; in viaggio da qualche parte; ad ascoltare musica improbabile in posti improbabili e infine in terra meneghina per istudiare poesia e lettere.

RICCARDO GREGORIO
La sua vita da quasi 18enne si svolge nella bassa bresciana, nel “graziosissimo” paese di Verolavecchia. Quattro anni fa la scelta di frequentare il Liceo Artistico Stradivari, indirizzo scenografia. Adora il teatro, il design e le lingue. Anche scrivere è da sempre una passione e non si tira mai indietro quando c’è l’occasione di passare ore a farlo (e questo fa ben sperare per il tema di maturità…). La maggior parte delle persone non lo direbbe determinato, ma questo perché deve ancora imparare ad aprirsi con gli altri. Dentro di sé, infatti, sa (quasi) sempre quello che vuole e sa (quasi) sempre come ottenerlo.

MICHELE IONDINI
La sua vita è scandita a ritmo di Tiki Taka, il suo umore, soggetto al Var, oscilla tra l’1X e l’X2. Perché se l’attesa è il piacere stesso, allora la vita è aspettare il prossimo fischio d’inizio. Sogna di rendere questa ossessione chiamata calcio un lavoro. Quando non è allo stadio, è appassionato di cinema, serie Tv, videogiochi, anime, manga e altro ancora.

MATILDE MAFFEZZONI
All’ultimo anno del liceo artistico, indirizzo architettura, i libri e la scrittura sono sempre stati parte della sua vita. Sogna un giorno di lavorare nell’editoria e di viaggiare molto. A scuola è appassionata di materie umanistiche, quelle scientifiche… lasciamo stare. È una grande amante della letteratura inglese e pensa che le parole possano catturare la realtà per sempre, proprio come diceva Shakespeare.

NICOLAS MANGANO
Diciotto anni di cui 17 e mezzo spesi nel mondo delle idee, pianificando nuovi progetti per il domani. É all’ultimo anno del Liceo Linguistico Manin, ma le materie umanistiche sono solo la base dei suoi interessi… aspira al mondo dei riflettori e dello spettacolo, ciò che ha a che fare con le persone lo attrae indissolubilmente. Nato a Cremona nel 2006, è DJ e ospite televisivo, nel tempo libero anche super eroe e Content Creator.

EUGENIO MONGUIDI
Per tutti sarà sempre “Timothée”, ha 18 anni, si è trasferito da Milano a Cremona e frequenta il Liceo Classico Manin (ancora per poco…). Vive d’arte h24 e a 360°: suona, legge, incide, guarda film dalla mattina alla sera. Se non va al cinema almeno una volta alla settimana… allora la sua settimana non ha senso. Il suo sogno è quello di diventare regista. Adora avere contatti con le persone, ridere con loro e parlare di tutto (tranne Star Wars o Dune, se non si vuole essere trattenuti fino alla mattina del giorno dopo: siete avvisati!).

EMMA PAGLIARI
I suoi primissimi passi sul palcoscenico l’avevano già reso chiaro a tutti: sarebbe vissuta per la recitazione. A quasi diciassette anni, tra versioni di greco e latino, passi di tip tap e lezioni di teatro, sogna grandi spettacoli ascoltando musica a tutto volume. Frequenta il Liceo Vida, dove il suo amore per l’arte in tutte le sue sfumature cresce smisuratamente. I suoi mille desideri non vengono condivisi ad alta voce, ma si nascondono nelle note del suo telefono, insieme a tante altre storie da raccontare.

GIULIA ROSSI
Giulia, per gli amici Jules, trova Cremona una città piena di vita e di opportunità…e infatti dopo l’artistico andrà a Padova per studiare psicologia! Ama il cinema, un modo per fuggire per un po’ dalla realtà o imparare a vederla da nuovi punti di vista. Il suo film? Il cigno nero: non proprio allegro, ma affascinante. Suona il basso in una band di amici, perché il punk è un ottimo modo per sfogarsi.

CATERINA TORRESANI
Abita da sempre nella piccola Cremona e frequenta il terzo anno al liceo Aselli della sua città. Il suo obiettivo è esplorare il mondo per conoscere gli usi e i costumi dei popoli, anche i più sconosciuti e lontani. Il suo sogno è infatti quello di diventare giornalista per raccontare al mondo le storie di queste culture straniere.

ANGELICA ZANACCHI SALTI
Diciannove anni, forte passione per la comunicazione, studentessa di Lettere per avere una solida base culturale…ma la realtà è che non capisce la matematica! Vive a Cremona, ma l’obiettivo è avere ricordi sparsi in tutto il mondo. Diventare giornalista televisiva è il sogno nel cassetto: “Chi lo sa, forse un giorno mi vedrete sul vostro schermo o sui vostri feed a raccontare il mondo con sorrisi e hashtag!”